La Direzione Sanitaria della Casa di Cura Villa Maria desidera esprimere il suo profondo rammarico per la pubblicazione dell’articolo di venerdì 12 dicembre 2025 a firma Aldo Di Tommaso sull’edizione cartacea, web e social del Resto del Carlino edizione di Rimini. 

In primo luogo per come sia stato possibile che un giornalista, deontologicamente orientato, abbia potuto accogliere come realistica una ricostruzione unilaterale dei fatti fornita dal Sig. Roberto Filocamo senza aver fornito alla struttura il tempo materiale di trasmettere le proprie motivazioni per la ricostruzione della vicenda e fornire alla pubblica opinione un’informazione corretta su una tematica così delicata.

Si respinge categoricamente e fermamente ogni accusa di negligenza, ostruzionismo o omissione nei confronti della paziente da parte del nostro personale medico e infermieristico.

Si conferma che non vi è mai stata alcuna motivazione clinica per trasferire la paziente in Ospedale e che la decisione iniziale di sconsigliare il trasferimento era esclusivamente dettata dal dovere di cura e dalla valutazione oggettiva del rischio che il trasferimento avrebbe comportato per la paziente.

Solamente per riportare la tranquillità nel reparto, venuta meno a seguito delle immotivate insistenze e illegittime pretese del Sig. Filocamo si è contattato il 118 e a seguito della valutazione congiunta col medico di tale servizio è stata assunta la decisione del trasferimento.

Si nega in modo assoluto che né il coinvolgimento delle forze dell’ordine né quello ventilato di rivolgersi alla stampa abbia avuto la minima influenza sulla decisione clinica finale.
Si precisa che gli altri familiari che hanno assistito costantemente la paziente hanno sempre espresso pieno apprezzamento e fiducia nel quadro assistenziale fornito.

Riteniamo che l’intera vicenda avrebbe potuto costituire un’opportunità per fornire alla pubblica opinione una corretta informazione sul ruolo fondamentale delle strutture private accreditate con il Servizio Sanitario Nazionale nel contesto della sanità pubblica.

Ritenendo che la vicenda sia stata gestita andando a ledere l’immagine e l’onorabilità della struttura e la professionalità del personale medico e infermieristico coinvolto, la Casa di Cura Villa Maria si riserva di far valere le proprie ragioni nelle opportune sedi legali.

La Direzione Sanitaria

Dr. Giuliana Vandi